Poesia da terzio millennio...ma da età dell'acciaio!
Piacevole modo di porre l'attenzione su temi come il tempo, l'amore, il corpo in modo "nipponico".
La lirica assume un aseptto di sacra scimitarra e fende colpi e sferza le menti.
Mi piace, caro Axel; è bellissima!
Un caro abbraccio.
Namasté
Er
bella definizione, caro Er! Sento molto vicino al mio sentire quello che hai percepito da questa poesia, perchè so che mi conosci bene.
Un carissimo abbraccio!
Axel
E' duplice il sentire in questo coro a due voci che, ispirato da sensazioni prese dal profondo sentire, viaggia attraverso meteore e stelle fino a raggiungere l'animo nel suo profondo sentire e temere ciò che da sempre sappiamo ... ogni inizio è già una fine ... poter ripartire da zero è già un vantaggio ... non credi?
ho un raffreddore micidiale scusami se non sono stata "particolarmente" chiara ... ti abbraccio ... come sempre!!!
Cristiana
Sì Alessandro! Il generoso magico dono della rigenerazione, della catarsi, della riscoperta, nella continuità di un percorso che dà, nel progredire e sperimentare, senso alla storia individuale, ove il tramonto è funzionale al recupero della luce di un'alba diversa, ove la "caduta" ha senso soltanto se ci si rialza a guardare oltre, al nuovo, con l'occhio un po' dell'adulto fanciullo, che si meraviglia ancora del dono prezioso di vita. Affascinante poesia, calda, profonda e di intima, delicata evocazione, stilisticamente pregevole, ricca di splendide immagini allegoriche, in trasparenza di plastiche, duttili forme a stilizzare il pensiero, che allarga l'orizzonte movendo da quello specchio, tra il dolore e l'amore che risveglia il sorriso. Commento piuttosto visionario, come vedi :-) Stasera...è così :-)
Un abbraccio caro.
Max
Carissimo Max, devo dire che "forse" sono capace di scrivere qualche poesia carina, ma di fare commenti belli come i tuoi... no! Sempre profonda la tua indagine, bellissime le tue considerazioni, come ti ho già detto diventano pendents preziosi alla poesia.
Un abbraccio caro e grazie!
Axel
Grazie carissima Rossana, sono lieto delle tue parole, della tua graditissima attenzione.
Un bacio a te!
Axel
E' piu' dolce di una "tabula rasa", perche' volge l'animo alla trasparenza del molteplice, ad una nuova tranquillita' di osservazione. Un po' come un risveglio su un mare calmo e cristallino. La linea piatta esemplifica catarsi e silenzio, forse con una venatura d'inquietudine, e riemerge splendida nel concetto:...In sequenze diverse A riscoprirsi da Zero.
Trovo le immagini marine, che traspaiono, particolarmente belle...per me evocative di un fondale corallino irradiato dal sole.
E' nitida, profonda e radiosa nel suo dipanarsi comunicativo, una rara sintesi di semplicita' e raffinatezza.
un caro saluto Axel e complimenti per questo gioiello,
S.
Hai colto benissimo quello che intendevo, è solo una ripartenza semplificata dal bagaglio dell'esperienza passata, che comunque ti ha portato ad un certo punto. le prime due strofe sono una inscindibile commistione di natura e sensualità, in cui trova ugualmente pace lo spirito...
Grazie per le tue preziose parole, cara S.
Un abbraccio di sole...
Axel
Grazie carissimo, la poesia è uno specchio, insieme alle mie percezioni ognuno riflettendosi l'arricchisce con le proprie "visioni" e quindi il messaggio si dilata ulteriormente.
Un abbraccio a te!
Axel