PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 04/12/2003
Torna l'autunno,
in un giorno
vestito a lutto,
grigio e nero
come il cielo plumbeo.
Ma il vero piombo
e' quello che nel cuore
tengo.
Tu non ci sei,
e le spine nel mio cuore,
me lo fanno sanguinare.
E si muove il vento,
forse scuotera' i miei
pensieri,
e li rechera' li sul monte
dove c'e' il vecchio saggio,
che col fazzoletto
spolvera la cima,
fino a consumarla tutta.
Forse solo allora
al limitar del tempo,
e in uno spazio
che si riduce in un
punto,
ti rivedro' lucente
di niente.
Attenderti sara' il mio
kalpa,
il destino eterno,
in cui affoghero'
il mio ego inquieto.



Occam.
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Su con la VITA, caro AMICO... Non dimenticare mai che la cosa più importante la vita!! Un saluto e un abbraccio,
Matteo
(Mat81)

: )

il 04/12/2003 alle 20:32

che tristezza...s suuuu
siamo ormai a Natale...
vera la tua poesia...
bacii
dina

il 04/12/2003 alle 21:42

Occam la tua lirica parte sì triste, ma nel profondo si intuisce speranza... la trovo mirabile. Ciao Alba40

il 04/12/2003 alle 22:58

...e nuovo giorno di Brahma sarà!

era una mia vecchiotta poesia... anche se di contenuto opposto....

E' sempre piacevole rileggerti..... anche quale spirito inquieto..
un caro bacione
ac

il 04/12/2003 alle 23:17

La penso anch'io come te, caro amico, le mie poesie infatti sono tutte malinconiche, introspettive e forse a giudizio di qualcuno (i miei familiari, ndr.) un pò cupe...ma essere allegri una volta tanto non fa poi tanto male. Ti abbraccio,
Matteo
(Mat81)

; )

il 05/12/2003 alle 08:18

Conosci meglio una persona
quando vedi il chiaroscuro della sua anima.
Amico mio,conosco il tuo sorriso ( contagioso),
ma è ora che vedo la profondità della tua anima.
Leggere,senza veli,in essa è possibile
quando è il sottile velo delle malinconie
a permetterlo.
E dopo la lettura,sappi che la conoscenza
spinge verso percorsi che difficilmente
si potrebbero sciogliere.
Sai che sorriso e pianto sono le facce
di una stessa medaglia.
Io sono presente con il sole e con la pioggia.

Ti abbraccio
Poe

il 06/12/2003 alle 21:45