camminare per una città
puntellata di pozzanghere
in una mattina
che un pallido sole sta illuminando.
e si pensa
a non fare rumore
a non rovinare quella quiete
che ancora intorpidisce
i movimenti dei primi avventori del mondo
stretti in un cappotto
si è svegliati da un mistico freddo
che coglie all'improvviso
e accarezza il volto ancora assonnato.
s'incontrano sguardi
alcuni già preoccupati
e senza pronunciare nulla,
ci si da il buongiorno
perchè tutti siamo complici
di ciò che ogni giorno accade.
e si danza sul mondo
prima di incominciare a correre...
...e s'inciampa su un sogno
che la realtà ha appena distrutto.