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Pubblicata il 02/12/2003
Notte di danze,
notte di canti,
notte di ombre
che arrivan festanti.
Notte cattiva,
notte invadente,
notte che arriva
ma che nessuno sente.
Una luce lontana
tu vedi piangendo,
quella luce è salvezza
nel tuo incubo orrendo.
Invano poi tendi
le mani a qualcuno,
invochi anche aiuto
ma non vedi nessuno.
Di botto poi gridi,
ti svegli,
hai paura.
Sei tutto sudato
è grande l'arsura.
Pian piano poi torni
al tuo sonno agitato
ma il delirio ti aspetta,
il delirio è tornato!
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