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Pubblicata il 01/12/2003
La mia pancia
è un armadillo tossico,
sgomenta brontola
giocando brutti tiri
meteore spassose
financo briose
nel loro essere
alleate fedeli
per niente invadenti,
Invadiamo
il pianeta Terra
veniamo (opsss)
in segno di pace
sopra ogni forma
organica e non
vieppiù sconosciuta
ai nostri sconci sensi,
In hoc signo vinces
riesumò il cuoco brontolone
mostrando una papavera papera
tinta di rosso merlino,
giammai si seghi
il secolare pino
l'illustre pera
il floscio cannone
l'argenteo pisces,
I miei denti
bianchi cieli
mio malessere
affilate chiose
per le mie pose,
coltelli per sospiri
asce del malcontento
mentre spastica
la tua lancia d'inverno
s'affloscia dissapita
Ingabbiamo
il pianeta terra
spargiamo (opss)
semi di pece
sopra ogni colma
visione non nostra.

E, per la miseria, cerchiamo d'essere brevi!
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