C'è tanta rabbia e amarezza nelle tue parole, bambina ferita.
In fondo sono solo esperienze di vita.
Un sorriso, Carmen
Troppe volte ho vissuto situazioni del genere... ma è stato bello far vedere che nonostante tutto io sia riuscito...
ma che, tu suoni? non hai un ca**o fa fare?
ma lasci gli studi? sei pazzo?
fai questo e non fare quest'altro...
da tutto sono uscito a testa alta...
ed avere incontrato una persona specale non ha fatto altro che valorizzarmi ancora di più...
tanti baci, Francesco
La categoria cazzate è la più bella. Ci sono le poesie più "diverse" che si distaccano dalle "solite". Si può scrivere di tutto, magari anche la verità...tanto poi si può sempre dire sono solo cazzate! Di solito sono scritte di getto a livello limbico senza tante manipolazioni corticali. E in effetti è la categoria che più mi piace. Sinceramente non mi viene in mente altro con cui commentare la tua poesia...tanto posso specchiarmi nelle "categorie" che hai descritto. Quindi non è il caso di dire che bella, o che brava o che intelligente analisi. Meglio tacere.
Ivan
A dir la verità non è che mi rispecchio tanto nella tua linea di condotta...o almeno non dalla parte che hai inteso. Mi sono sentito un po' tirato in ballo...nel senso che mi considero il conformista e non il rivoluzionario. Conformista anche su PH nel modo di scrivere, nel tema delle poesie e nel modo di commentare. Di solito si commenta con un "oh che bella poesia" oppure con "è esattamente quello che avrei scritto io". Quindi ho preferito non commentare la tua poesia con cose simili. E non ho detto che scrivi cazzate, ma semplicemente che questa categoria è la più divertente e sotto le mentite spoglie delle cazzate si celano invece pensieri più genuini e veri.
Baci (in)cazzati
Ivan
bellissimo grido, che non rimarrà inascoltato.
alla faccia dei soliti conformismi e conformisti...
un 5!
abbraccio
pat.
Uffa riesci sempre a spiazzarmi! Hai ragione quando dici che è più difficile essere persone normali che anticonformiste. La normalità è vista come conformismo, anzi no il conformismo è visto come normalità. Chi si conforma alla società è normale, mentre chi non si conforma è anormale, ribelle, etc. etc. L'anormalità per definizione è diversità. Ecco dire che sono un conformista non significa dire che sono normale. Volevo solo dire che mi conformo a certi schemi di comportamento (tipo le regole sociali di buona educazione) perchè inseguo quell'ideale di normalità che è ben lungi dall'essere raggiunto....
....e sì mi sembri alternativa a quello che di solito si legge su PH...e non mi sembra certo un difetto....
l'avevo gia letta ieri, e mi aveva molto colpita le tue sono verita' graffianti, ma che servono..he se servono per andare avanti nella vita! continua a gridare e non farti mai imbavagliare, da niente e nessuno..e vaiiiiiiiiiiiiiii!!
con grande stima ed affetto
LUna
Eccomi col commento... in ritardo naturalmente!!!
Niente male come denuncia dell'atteggiamento imbarazzantemente comune della "diversa" e stolta gentaglia moderna.
Con questi il mondo và a puttane, chiaro! Ma forse non hai ancora incontrato dei "diversi" in senso stretto. Con loro la vita è un'altra storia...
Dovrei aver una poesia di un'esperienza fatta qualche mese fa in un disco-pub. Forse la pubblico... ammesso che la trovi! Magari la trovi già domani!
Così magari vedi come li tratto io, i "diversi" che intendi tu!!!
Ah! Mi associo alla tua opinione, nel caso non si fosse capito! Ciao Nika.
L
