A volte il tempo mi stupisce.
Vorrei che la macchina dei giorni avesse un comando.
Vorrei che ogni giorno fosse lungo e pieno
come quello prima,
come quello dopo.
Vorrei poter rivivere e ricordare,
vorrei detestare e dimenticare.

Vorrei essere il padrone del mio mondo,
afferrare quando un momento andrebbe fermato, capito.
Quando invece dovrei chiudere gli occhi
e lasciare che sia cancellato.
Vorrei scoprire quando un attimo può cambiare una vita.

Vorrei che la musica che ascolto mi cullasse come un mare di sogni.
Vorrei che mi portasse ancora l`entusiasmo di scoprire. Ogni giorno.
Senza intervalli, senza compromessi.

Vorrei il mondo perfetto che vorrei...
vorrei vederlo seduto a giocare al tavolo dei sentimenti.
E perdere. Vorrei amare.