Molto toccante, questa rassegnazione alla malinconia di una deriva in balìa del vento della vita... sono momenti che attraversano lo spirito di ogni uomo, che si chiede il perchè di questo viaggio...
Un abbraccio
Axel
Per scrivere sai scrivere Gaetano! Ma aguzziamo anche la vista :-) Animo!
Un abbraccio.
Max
Mi piace davvero molto, seppur triste nella descrizione di questa ricerca senza fine (e forse senza esito) di luce e respiro... splendidamente costruita, il saliscendi è un perfetto altalenarsi di sensazioni, che trasmetti con parole semplici ma altrettanto cariche e dense... la chiusa "notturna" è rassegnazione?
Un abbraccio, tra quiete e vento (solo vento mite, amico mio!!) e besos in quantità,
Ema
Una interessante allegoria, in questa tua bellissima lirica... siamo un po' come foglie al vento, spazzate un po' di qua, un po' di la, in balia di avvenimenti spesso più grandi di noi che, pur con tutta la nostra volontà di " esserci ", non riusciamo a dominare... complimenti e un salutone a te.
Michele
chissà se quella foglia che corre abbandonta dietro un vento che neppure la scorge, si sente inutile....secondo me deve avere un senso...noi tutti dovremmo averlo...ma forse hai ragione...forse lo troviamo soltanto nel buio della notte...un abbraccio cri
Grazie, caro Axel, ma - anche se i miei versi possono dare questa impressione - in realtà in me non c'è mai stata rassegnazione (e spero non ci sia mai); stanchezza sì, a volte anche tanta, ma comunque senza perdere spirito combattivo.
Un abbraccio a te e grazie per le belle parole.
Gaetano
Ok, in caso di bisogno inforcherò anche gli occhiali!
Un caro saluto a te.
Gaetano
No, Manu, senza esito no: se pensiamo questo, ci aspetta solo rassegnazione e forse anche depressione; la notte è solo un momento di riposo per riprendere vigore e speranza e continuare il nostro viaggio e la nostra ricerca.
E che una dolce brezza ti porti un mio caro saluto.
Gaetano
Perfetto, caro Michele; sei grande anche nel leggere!
Grazie per la tua precisa attenzione ed un caro saluto
Gaetano
E macari vossia avi rragione! jè una lotta ca nun si finisci mai.
Aviamo a conchiudere na picca di facenne di casa (tri o quattrocento), un trasloco, ecc., e u travagghiu.... forse finimu pi l'Immacolata.
Na vasata
Gaetano
Si, Cri, c'è un senso per tutto e tutti: talvolta non è facile comprenderlo... ma dobbiamo essere solo delle foglie al vento.
Un abbraccione a te.
Gaetano