Posso venire a fare compagnia al tuo io, camminando con te sull'arenile? E se è il fantasma che di te lascia l'impronta, beh... manderò il mio fantasma a raddoppiar le orme...
La poesia è malinconicamente splendida, amico mio, sempre cola della tua estrema e dolce sensibilità...
Ti abbraccio stretto e ti sommergo con carezzevoli maree di baci salati, ;-)
archetto di luce colorata
E' giusto associare il mare malinconico e solitario al nostro stato d'animo triste e cupo, e tu l'hai fatto in maniera degna.
Bella e toccante occam.
;-)
malinconicamente struggente e bella, amico mio, ma perchè bisogna soffrire per scrivere poesie così?
un abbraccio
yama
struggente....un uomo in riva al mare, fa i conti con la vita......ho perso.... credo sia il risultato unico di questa partita, se non ci si racconta bugie...... dicono che la salvezza stia nell' -accogliere e accettare- e sembra che così i conti tornino.
un abbraccio al vento di mare
l'onda gigantesca del niente ci inghiottirà tutti.
Torno e ti ritrovo in un momento negativo, caro Lamberto. Ma forse non è così. Chissà perchè si associa sempre l'introspezione alla tristezza? Forse è dovuto alla nostra cultura, così proiettata verso il mondo esterno, da dimenticarsi del proprio punto di origine. La poesia è molto bella e struggente e le immagini sono affascinanti.
Ciao, Occam e non dimenticarti mai del tuo rasoio ! ;-)
Andrea
Hai ragione. Del resto io penso che gli 'altri' a cui ti riferisci non esistano. Tutti abbiamo realizzato qualcosa nella vita. Il problema sta nell'appurare che quello che abbiamo realizzato è quello che gli altri si aspettavano da te. E fra questi 'altri' ai quali invece mi riferisco io c'è anche la società in cui viviamo e la cultura da cui essa prende le mosse..
Un miracolo cancellerebbe l'utopia. Una POESIA degna del miglior OCCAM. 5
Ciaoooo
Cesare