PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/11/2003
E resta la solitudine
a farmi compagnia,
come accade, ormai,
da non so quanto...
e perdo il conto dei giorni,

che passano tragicamente
uguali a se stessi
in un unico, lungo giorno
di cui, con speranza,
aspetto la fine.

Poche righe
perché ritorni l'antica
e perduta serenitá.
Corro su una spiaggia
senza mare, all'infinito,

con la delusione di chi
ha capito
che non basta un cuore
che batte all'unisono col tuo...
ciascuno é solo...

con la sua lacerante
pazzia.
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Ti dico solo questo...
mai perdere la fede nella divina provvidenza!
L

il 28/11/2003 alle 09:42

da poco tempo ho scoperto che quando sto malissimo o benissimo, ho bisogno di scrivere, anche se, in veritá non credo di sapere nemmeno come si fa. lascio parlare l'anima... ogni verso é frutto di un momento.
nel momento in cui l'ho scritta, mi sentivo cosí insoddisfatta, pur avendo tutto. non é mal d'amore e non é tragico il fatto che stessi male. la cosa tragica é che ci sono momenti in cui tocco il fondo, perché sento come se non avessi nulla, mentre invece ho molto, tra cui, cosa piú importante, l'affetto e l'amore di tante persone. so che c'é chi é davvero solo, infatti in questi momenti mi odio...
grazie per il msg

il 28/11/2003 alle 14:41

da poco tempo ho scoperto che quando sto malissimo o benissimo, ho bisogno di scrivere, anche se, in veritá non credo di sapere nemmeno come si fa. lascio parlare l'anima... ogni verso é frutto di un momento.
nel momento in cui l'ho scritta, mi sentivo cosí insoddisfatta, pur avendo tutto. non é mal d'amore e non é tragico il fatto che stessi male. la cosa tragica é che ci sono momenti in cui tocco il fondo, perché sento come se non avessi nulla, mentre invece ho molto, tra cui, cosa piú importante, l'affetto e l'amore di tante persone. so che c'é chi é davvero solo, infatti in questi momenti mi odio...
grazie per il msg

il 28/11/2003 alle 14:42

da poco tempo ho scoperto che quando sto malissimo o benissimo, ho bisogno di scrivere, anche se, in veritá non credo di sapere nemmeno come si fa. lascio parlare l'anima... ogni verso é frutto di un momento.
nel momento in cui l'ho scritta, mi sentivo cosí insoddisfatta, pur avendo tutto. non é mal d'amore e non é tragico il fatto che stessi male. la cosa tragica é che ci sono momenti in cui tocco il fondo, perché sento come se non avessi nulla, mentre invece ho molto, tra cui, cosa piú importante, l'affetto e l'amore di tante persone. so che c'é chi é davvero solo, infatti in questi momenti mi odio...
grazie per il msg

il 28/11/2003 alle 14:42