PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 27/11/2003
I gatti saranno appena svegli
Nell'avvampare dei lampioni, stanotte.
Graziose belve superstiti,
Servi di carezze senza vero affanno.

I loro occhi di giada
Potrebbero ardere sulla scollatura
Della strega o della sposa,
Misteriosi pendenti da sera,
Nella prima notte d'amore spesa
Rileggendo parole sciupate
A forza di lacrime e saliva azzurrine.

I gatti correranno senza suono
Verso i sottoscala, settimo cielo impossibile,
Rievocando le antiche sei vite
Trascorse senza lasciare impronta alcuna
Se non nelle dure nebbie dei vicoli del Mito.

Certo è stupido il tempo, Micio.
Sette vite in un lampo di inquietante smeraldo,
Alla luce dei fanali di un eterno scorrere.

Gente distratta stasera.
Attento gattino! Attento!
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)
Jul

I gatti comprerebbero Wiskas e forse leggerebbero anche la tua elegia.
Ciao,
Jul

il 01/12/2003 alle 16:14
dck

So che sarò mortalmente di parte
Uno perchè sei tu che scrivi
Due perchè ai Felini io perdono tutto

Perciò
Extravoto per questa.

il 22/05/2007 alle 08:25