PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/11/2003
Logorante immagine
dal contenuto loquace.

Sentimenti inesprimibili;
Rabbia imperterrita di una tela
di profonda sottomissione
alla superiorità del mio non essere.

Costantemente volgo lo sguardo
verso orizzonti tanto lontani
da parermi infiniti, ma non
per questo capaci di emozionare
la mia percezione.

Palesemente credo nella mia
costante disapprovazione
verso la libera follia,
Cerco momenti liberatori
che mai verranno a capo
di quel che è il mio credo.

Spazio in luoghi distanti
dal mio pensiero
per tentare di raggiungerlo,
ma il mio vagare
ha come unica e sola
costante, la mia irrefrenabile
voglia di perdermi
nell'infinità della mia
non desiderata ricerca...

Desidero ardentemente
prendere coscienza..
della perdita di ogni ragione..
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...una forte tessitura di antitesi,tratteggi il Non mondo..come un uomo in preda a stupefacenti..sei l`evanescenza della luce che non splendera` piu` sul quel fiore...molto intensa matteo,qualche piccola ritondanza stilemica che ne intralcia la fruibilita`..ma per il contenuto molto buona..a presto..Do

il 27/11/2003 alle 21:25

una bellissima poesia.....nell'essenza intravedo parecchi passaggi stretti, dove risiede una mente ingannatrice che conduce in quel sentiero frastagliato dalle paure..illusorie.
Ottimo il contenuto...andrebbe sviluppato.
Un grande conplimento alla forma..scrivi bene!!
ac

il 28/11/2003 alle 11:34

bella Mat! e poi ti lamenti che ti rubo le ragazze? non ci riuscirei!!! scrivi davvero bene.. mi piace molto

il 28/11/2003 alle 19:12