La luce e tu, e la giornata inizi pure !

Tanto era la necessità di incontrarci ieri sera
quanto il rammarico di non avere potuto.
E questa mattina poi uscendo di casa tutto assorto
nelle ultime cose di casa e nelle prime del fuori
e in quelle stralunate del mentre...
che non pensavo a te, perdonami.... ma...
appena aperta la porta, lo avevo già fatto
ero già uscito per il cane per la spazzatura per riporre gli ombrelli...
per tante cose ma è come se non fossi mai uscito
sguardo basso ad osservare nulla ed a pensare
automaticamente ai passi, uno dopo l'altro,
ma aperta la porta come uno schiaffo una luce intensa arancio e gialla
si è imposta e non è esistito più nulla
per un istante meglio un attimo
un lungo interminabile attimo di luce di calore
di nuvole infuocate e nere e blu e rosse e sole che si intravede poco
ma già si sa che di li a poco comparirà
e quella attesa che non è un'attesa ma una certezza
confermata e gridata di colori e di luce
in quel preciso momento anzi un frammento
di memoria prima di quella luce eccoti,
non che prima non ci fossi,
c'eri come c'e' il sole quando è notte
quando promette mattine e tramonti e giornate
anche grigie ma impensabili e impossibili senza sole, senza te
senza la tua sensazione il tuo calore
il tuo profumo e i tuoi colori ed il tuo senso di sensazioni
e sentimenti prorompenti e vivificatori,
c'eri, ma quella luce ti ha imposto ha fatto in modo
che richiamassi in quel preciso memento la mia vita dentro di me
mentre era vagante intorno e non trovava alcuno spiraglio per entrarmi dentro.
La luce e tu, e la giornata inizi pure !