Si e' fatta la notte,
perche' non vedessi
i tuoi occhi di ghiaccio,
con il mio cuore tenero.
E nell'oceano plumbeo
delle mie inquietudini,
ti sogno com' eri.
E madreperla e corallo
nelle mie mani,
ma tu sei refrattaria
ad'ogni desiderio.
Io che ti vista
nascere una mattina
dal mare,
ora ti vedo scomparire
tra il gorgo schiumoso
che ti trattiene.
Dopo guardero' nel cielo,
e una "nova" stella
sara' la compagna, delle mie ore
raminghe.