Gocce d'imbevuto tempo
Sprango le palpebre
a destra dell'imbrunire
e ogni mio soffocato desiderio
diventa simulacro
Palpabili sequenze
attraversano il mio etere
umido di stupore,
dando sapore e forma
ai mille volti mai visti di te
Alla ricerca
di parole non sbiadite,
vago tra le mie sinapsi
nel tentativo di dare un senso
al mio contraddittorio esistere
Ed esausta mi abbandono
all'illusione di sorvolare
tutte le gocce d'imbevuto tempo,
(frammiste a follia)
depositate incolumi
negli spazi vuoti
tra i tuoi occhi
ed i miei