PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/11/2003
Lo sfondo
è nero d'angoscia
velluto
squarciato il dubbio esistenziale.
Caratterizza il profilo come da copione,
naso importante
forse troppo e il tratto,
che caratterizza
il gesto
e la parola.
Traccia
movimenti d'anima
e mani
d'un bianco così veloce e diafano
che sa di mercurio
e voce in prestito
alla cortese attenzione
di nobile decaduto
ex principe.
Amleto pallido
Amleto
che non c'è.
Essere,
non essere,
dormire, sognare, forse
e allora...
Spettacolo.


- Molto liberamente ispirato a Carmelo Bene e al suo spettacolo: " Un amleto di meno "
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me l'immagino carmelo bene recitare questa tua dedica
lo avrebbe fatto con lo stile che conosciamo
e tu con il tuo di stile, l'hai descritto cos' com'era
straordinariamente eccentrico e unico nel suo genere.
un bacio
Kat

il 24/11/2003 alle 20:43

Non gradivo Carmelo Bene, più come persona che come attore, ma questi tuoi versi, con la loro delicatezza, mi fanno pensare che certamente i miei limiti mi hanno impedito di comprenderlo.
Un caro saluto
Gaetano

il 25/11/2003 alle 07:54

Anche tu sei un "Amleto" alla Carmelo Bene,con Applauso.

Un saluto,MauMusiC

il 25/11/2003 alle 10:22

Ho un ricordo indimenticabile di Carmelo Bene che recitava l'Adelchi e in questa poesia parli di Amleto che è il personaggio di Shakespeare da me preferito. Per me un Amleto in più e alla tua poesia il massimo*****
Ciao, Carmen

il 25/11/2003 alle 15:04

Anch'io non ne ho perso uno dei suoi spettacoli e concordo con quanto hai scritto: era " unico ", in tutti i sensi... grazie davvero per quello che hai scritto nel tuo commento ai miei versi e per l'amicizia che mi dimostri seguendomi sempre con puntualità e costanza... bacione grande a te.
Michele

il 25/11/2003 alle 17:11

E vero, ma lui di "Amleto", ne ha fatti almeno tre: quello "classico" shakespeariano, questo che ha ispirato i miei versi e il misconosciuto ( ma secondo me grandioso per la sua forza corrosiva ) " Omelette for Hamlet " e ogni volta cambiava l'angolatura e il modo di utilizzare lo spettacolo teatrale... grazie per il tuo commento bellissimo e sempre prezioso per me. Un salutone a te.
Michele

il 25/11/2003 alle 17:17

Io, invece, ho visto tutti i suoi spettacoli e l'ho sempre apprezzato enormemente e questa poesia è nata rivedendo, un po' di tempo fa, un programma su " Rai educational ", dedicato proprio a Carmelo Bene... il tuo commento è splendido davvero ed io te ne ringrazio molto. Ti mando un bacione grande.
Michele

il 25/11/2003 alle 17:24

No, no, caro Gaetano, non c'è nessun limite tuo... è nella perfetta logica delle cose apprezzare o meno un attore o uno spettacolo e del resto, a fianco di molti critici ed esperti che Carmelo Bene lo osannavano, ce n'erano per lo meno altrettanti, anch'essi di solida e provata cultura teatrale, che invece lo denigravano, consdiderandolo un " bluff " clamoroso... ti ringrazio, invece, per il commento bellissimo che hai voluto scrivere a questi miei versi e ti mando un salutone.
Michele

il 25/11/2003 alle 17:33

Magari fossi a quei livelli... no, caro Maurizio... la mia voleva essere solo una poesia in ricordo di un artista che ho sempre apprezzato in modo particolare... grazie davvero per il bel commento che mi hai scritto e un salutone a te.
Michele

il 25/11/2003 alle 17:36

Era anche il personaggio preferito di Carmelo Bene che su " Amleto " ha costruito almeno tre spettacoli diversi, oltre a varie letture tratte da quest'opera e, molto più modestamente, lo è anche per la compagnia teatrale di cui faccio parte che, proprio alcuni anni fa, ha costruito e messo in scena uno spettacolo ispirato al Principe di Danimarca che ha avuto nella nostra regione ( Piemonte ) discreto successo di pubblico e di critica... grazie per il bel commento che mi hai scritto e per la tua presenza, sempre amichevole e puntuale. Un caro saluto a te.
Michele

il 25/11/2003 alle 17:43

grande...ma troppo istrionesco forse...come Amleto gli ho preferito Albertazzi, ma la tua poesia...Ho se lo ha ben tratteggiato!!!
sei uno splendore, amico
A presto
luna

il 25/11/2003 alle 18:08

A me, invece piaceva immensamente, cara amica... ma il tuo commento splendido mi piace mooooolto di più... grazie davvero per questo e per tutti gli altri commenti che mi hai scritto. Bacione grande grandissimo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.

il 25/11/2003 alle 18:41
Jul

La grande personalità di Carmelo Bene suscitava adorazione delirante oppure antipatia indiscutibile, come tutti i grandi attori è stato amato ed odiato.
Il tuo splendido guache lo dipinge in maniera estremamente positiva smussandone anche le ombre negative.
Un bacio,
Giulia

il 25/11/2003 alle 19:08

Si, Giulia, è proprio così. A me, personalmente piaceva immensamente e credo di aver visto tutti o quasi i suoi spettacoli, ma altri lo consideravano, apertamente, un " bluff "... come sempre e come è giusto che sia, tot capitae quot sententiae. Grazie per il commento bellissimo che mi ha inviato e per l'amicizia con cui sempre mi segui. Un bacio anche a te.
Michele

il 25/11/2003 alle 20:00

mi ricorda nel tema un omaggio del Nero allo stesso grande artista...forte e intensa la sensazione che trasmetti di solitudine e smarrimento , affrontando la consapevolezza dell'ormai suo eterno silenzio...un bacione grande cri

il 25/11/2003 alle 21:56

Si... mi è bastato vedere su " Rai Educational " un programma dedicato a Carmelo Bene per far si che questi versi mi uscissero dalla penna spontaneamente... grazie per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi... ti mando un saluto ed un bacione grandissimo.
Michele

il 26/11/2003 alle 16:40

Oh, che bello! un'altra estimatrice del grande Carmelo! Anch'io ho visto quasi tutti i suoi spettacoli, e ogni volta mi sono emozionato. Grazie per il commento che hai voluto scrivermi e un salutone a te.
Michele

il 22/12/2003 alle 17:33