PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/11/2003

Accesa la sigaretta ripercorro il giorno passato…
Ho aperto lo sportello della macchina e via da te
Via dal tuo sguardo il mio
Via dalle parole mai dette, che non scandirono il rapimento.
Via dalla luna, che quasi ci sorrideva nel suo buio.
Via dalla bocca, che apriva paradisi .

Ai sogni che verranno spero che tu ci sarai…
Infatti, ci sei!

Ma come si disperde una storia d’amore nel tempo, nel vento, fra la gente?

Ricordo di te intorno a me a stringere voli soltanto nostri, come le vele al mare, i gabbiani al cielo, uniti come se un segreto li tenesse miracolosamente insieme!

A questa notte chiedo che almeno lei non mi lasci sola…
…e che almeno un solo pensiero riuscisse ad arrivare da te…
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dolcissima, un bacio, yama

il 22/11/2003 alle 22:48