Immergo
la mia fragile testa
tra i fiori
che non ho mai
innaffiato
a dovere.
Nuoto
nelle secchiate
d'acqua marina
che ho inseguito
tra i giardini
del pensiero.
Naufrago
per le strade
dissestate
che come cascate
puntellano
il mio cuore.
Annego
nel mio bisogno
di scoprire,
ancora una volta,
quanto ho bisogno.