Ma anche le stagioni (x fortuna) cambiano
e verra' il momento in cui il gelo creato si sciogliera' lasciando il posto ad un caldo
dolce rinascere....nel quale " il non vederti mai più " sarà un passato ormai remoto...
Una sfiammata di calore
Fra
Molto malinconica e triste la tua poesia.
Spero che tu possa vedere un nuovo orizzonte molto presto.
Un caro saluto kay!!!
c'è una cosa che davvero non sopporto più di questo posto e di questi commenti...
tutto è assolutamente letto in chiave personale...
questa mia poesia mi è venuta in mente pensando ad uno dei cari delle vittime della tragedia di guerra recentemente accaduta....
l'unica cosa che vi interessa è quella di cogliere messaggi o letture di vita privata che davvero non esistono.
Ma qualcuno di voi riesce a pensare alla poesia come VERSI? IMMAGINAZIONE?? CREAZIONE?
Apparentemente no...
Ora, perdonatemi il paragone che non sarei neppure degna di fare...
ma secondo voi Dante scese davvero all'inferno? O andò davvero in Paradiso?
Utilizzare ed intendere la poesia come diario personale, lo trovo un esercizio adolescenziale ed inutile alla poesia stessa.
Ed è questo il motivo per cui in posti come questo si parla alla fine poi solo di faccende private, sinceramente del tutto irrilevanti...con la degenerazione che ne consegue...
Kay
non devi mostrare a tutti i costi di essere assolutamente privo di critica e di senso dell'umorismo.
Non penso affatto di essere sola.
Puoi rileggere al riguardo un mio commento precedente.
Saluti.
Kay