PERFIDA LUNA
Perfida luna,
di colori ladra,
che tutto,
in fumoso grigio,
nell’oscuro avvolgi.
Regina d’inganni,
nel buio,
compi la tua strada,
mentre con raggi di bugiardo argento,
incerta realtà crei.
D’illusione di luce il mondo inondi
sì che false certezze,
a turbare il cammino,
spandi.
Fa pure tua l’ora del buio,
ma di vittoria non ti lustrare,
perché presto tornerà sole
a colori disegnare.
Tornerà gioia,
che tenebra non teme,
e affetto per sincere trame,
ad inquadrare traguardo di vita reale.
(PS: ogni riferimento a carissime abitatrici di questa casa è puramente casuale :-))