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Pubblicata il 18/11/2003
Dicono piangere e stringere
straziare e dolore comprimere
dicono altare, patria, orgoglio
triste il comando del cuore
dicono andare
senza viltà, con lealtà, onore
pazienza se muori
sei fasto di patria d'acciaio
figlio di terra, angelo in guerra
dicono pace
se bombe e mortai s'affacciano
se razzi e cannoni s'armano
che pace, in che pace
se morte riporta e conduce dolore
nel fianco la spina, spingendo
le bare son nere, son spente
ai figli domandi, le mogli sorreggi
a loro rimane il vuoto di sole
l'assente mattino, la sera offuscata
la notte impenetrabile ed eterna
orizzonte impossibile, muro di fuoco
a loro chiedi perdono
se il silenzio li perseguita a vista
se mancano viste, se danno malore
quest'ore di gloria
che lasciano triste la storia
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