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Pubblicata il 18/11/2003
Notte, di luna dolce
pensieri che colano

quanto mi manchi
nel vuoto assoluto

di un letto freddo
di notte ancora di più

Amore, dolce amore
faccio rima con cuore

veleno distratto
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antidoto alla CENSURA... non avevo dubbi, bastava scrivere una cazzata qualunque ... amore rima cuore e via, pubblicato senza problemi. Scrivi qualcosa di più faticoso, difficile, la rima complessa, un argomentosu cui si può dissentire...e NIENTE, CENSURA preventiva! Sembrate (voi che censurate) usciti da un'epoca che pensava di tenere in gabbia i pensieri, i desideri, le opinioni. Spazzati via da una rivoluzione borghese che bramava tutto quello che voi temevate. Si censurava di tutto, da Dario Fo a Canzonissima (le gambe delle kessler!).

E' finita quell'epoca, magari potete anche pubblicarla questa mia poesia che riscrivo qua sotto come commento, perchè è l'unico modo che ho per farla leggere

censura

Oh fantastico popolo italiano
buonista, immemore, retorico e fico
finalmente il fascista dice piano
ciò che altro dir non osa: un nemico!

Il perfido nemico molle e timoroso
come serpe infida e mortale
colpisce alle spalle l'italico vigoroso
morto nella battaglia fatale

Oh dio che doni immortalità
a fianco del mio duce mi porrai
ucciso non dalla fatalità
ma dall'arabo feroce portaguai

La vita cala come la bandiera
a cinquemila euro al mese
per tutti noi è venuta sera
W la gloria, ma alte sono le spese

Porca troia e porco anche l'esteta
dell'eroismo non mi frega niente
e quella poesia di nemoprofeta
che mi tratta come un deficiente

Una retorica da vecchio camerata
a me che non son neanche più fascista,
e potrei far la faccia estasiata
ma vivevo solo per il piè di lista

Oh Italia piangi col grugno a terra
quanto lontana sei dalla realtà e dal capire
siamo invasori di una sporca guerra
e non è un gioco, possiam tutti morire

il 18/11/2003 alle 11:03

In effetti non mi pare una poesia da censura. Ne ho lette di più forti sul sito. Anche il "porca traia" non mi appare un problema. Oramai è nell'uso comune. Forse il problema sta nell'attacco a Nemoprofeta. Probabilmente se fossi stato più accorto avresti potuto far intendere, ma non svelare apertamente, che poi è la prerogativa saliente della satira. La libertà finisce dove comincia quella degli altri, ma con un po' di astuzia si può aggirare l'ostacolo ;-)
Ciao
Andrea

il 18/11/2003 alle 19:40

complimenti ........." grande poeta " .

il 18/11/2003 alle 21:48

Ci provo, mi hai convinto. Ne invio una adesso "truccata" senza il riferimento a nemoprofeta e vediamo... ma ho come l'impressione che NON passerà. Così come ho l'impressione, ma spero vivamente di sbagliarmi, che non venga censurata "solo" per il riferimento a nemoprofeta... però vediamo. Grazie del consiiglio, un saluto. ciao

il 19/11/2003 alle 08:24

Oh fantastico popolo italiano
buonista, immemore, retorico e fico
finalmente il fascista dice piano
ciò che altro dir non osa: un nemico!

Il perfido nemico molle e timoroso
come serpe infida e mortale
colpisce alle spalle l'italico vigoroso
morto nella battaglia fatale

Oh dio che doni immortalità
a fianco del mio duce mi porrai
ucciso non dalla fatalità
ma dall'arabo feroce portaguai

La vita cala come la bandiera
a cinquemila euro al mese
per tutti noi è venuta sera
W la gloria, ma alte sono le spese

Porca troia e porco anche l'esteta
dell'eroismo non mi frega niente
e quella poesia di NESSUN PROFETA
che mi tratta come un deficiente

Una retorica da vecchio camerata
a me che non son neanche più fascista,
e potrei far la faccia estasiata
ma vivevo solo per il piè di lista

Oh Italia piangi col grugno a terra
quanto lontana sei dalla realtà e dal capire
siamo invasori di una sporca guerra
e non è un gioco, possiam tutti morire

il 19/11/2003 alle 08:30

ho provato, senza citare nemoprofeta, ma non ha funzionato!

Se te la mando ci proveresti tu?! :O)

ciao

il 19/11/2003 alle 10:24
Jul

E' un antidoto valido perchè ricco d'ironia!
Ciao

il 24/11/2003 alle 18:46