E’ come trovarsi in una stanza degli specchi
Ovunque giri lo sguardo una immagine di te
Mai sempre la stessa


E’ come guardare attraverso un caleidoscopio
Si spalanca davanti a noi un mondo unico, colorato, fantasmagorico
Ma lo sguardo attento coglie la consapevolezza delle mille sfumature, l’incertezza degli accostamenti, l’imprecisione della composizione


E’ come volare in un cielo terso
Sentirsi pervasi da una forza che nasce dalla sensazione di avere il mondo che gira sotto di te, tutto per te, in armonia con le tue sensazioni
E poi un vento forte impetuoso, incontrollabile, indifferente che lo ricopre di nuvole e in un attimo ti precipita giù verso quel mondo oscurato e improvvisamente ostile


Qualcuno ha detto che ogni cosa nell’universo compie un percorso, un percorso che ha sempre un inizio ed una fine, una nascita ed una morte
Qualcuno ha detto che ogni cosa nell’universo cambia durante il proprio percorso
Qualcuno ha detto che l’universo stesso cambia e si trasforma
Come possono due piccole cose pensare di non cambiare, di non trasformarsi, di sottrarsi alle leggi dell’universo?


E’ la volontà di vedere in tante immagini sempre la stessa persona
Il desiderio di lasciarsi coinvolgere dalla visione di un mondo colorato e senza sfumature
Il coraggio di spingersi oltre la coltre oscura per poter tornare a vedere il mondo che hai sempre amato e che ti ama


Volontà, desiderio, coraggio possono unire le due piccole cose
Gli consentiranno di camminare insieme, in sintonia con le leggi dell’universo.
Quando dovranno cambiare, quando dovranno trasformarsi, quando dovranno evolvere lo potranno fare insieme.


E’ forse questo l’amore?
La consapevolezza di poter percorrere insieme, come un unico individuo, la stessa strada e trovarsi poi ancora insieme a superare ostacoli e barriere, risalire fiumi in piena, sfidare deserti e montagne?
La gioia di sentirsi in ogni momento uno parte dell’altro nella mutevolezza delle cose?

Se questo è amore ..io ne sono consapevole.