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Pubblicata il 15/11/2003
Sopra una lacrima
una lacrima cade,
cannoni fumanti
contorno alla strada
già zeppa d'amanti,
fiato grosso
lontana è la cima
io canto e t'ascolto
se scappo, mi prendi,
tu parla, se vuoi,
non sono De Sade,
t'ascolto se canto
t'aspetto, non piango,
non pago il salario
ridammi una stella
se scordo i tuoi anni
m'accorgo, sei bella.
Lontano lo sguardo,
dal tetto caduto
tra letti disfatti
semaforo rosso
mi fermo, ricordo
il grido di bimbo
un giorno perduto.

Marco


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Sono molto daccordo con il tuo commento,mi andava solo di dedicare un mio pensiero,quando ieri al telegiornale ho visto atterrare un aereo,con delle bare....in cui c'erano persone che avevano dato la vita per la PACE......


La tua poesia,mi è piaciuta.

il 16/11/2003 alle 13:16