Dedicata a: alla Sicilia
Note: La Riserva dello Zingaro sopravissuta agli incendi del 29 Agosto, intinerario della Sicilia che resiste al cemento, tra calette color turchese, palme nane e macchia mediterranea...Pura liquida bellezza.



.... il sole d’inverno ....

Il vento d’autunno
spazza via le nuvole
e l’afa estiva,
allora comincia la magia
dello Zingaro.

Invitante Riserva naturale
raccogli nelle tue braccia
un mare invitante alle nuotate
di Novembre...

L’erba spuntata dopo
le pioggie settembrine
pennella di verde il paesaggio,
sul terreno cresce violacee fiore
della mandragora autumnalis.


Insenature stupende
dove tuffarsi è d’obbligo,
cammino a saliscendi
sul magnifico sentiero
per ammirare il turchese
del mare siciliano.

Sperone calcareo che ospita la necropoli
del Paleolitico superiore,
presente la testimonianza di vita
di elefanti, ippopotami, orsi e iene.

Ripidi tornanti,
grotte e aspre montagne calcaree,
volo come farfalla
prendendo polline confuso
dal vento di scirocco.

" Scupazzo " palma nana
cresce rigogliosa
tra rocce bagnate e spruzzi di jodio,
foglie sempreverdi e piccoli frutti
rossastri intravedo
sul terreno dove posano i miei piedi stanchi.

Museo dell’aria aperta
dedicato alla vita e all’uomo
che con muli e cavalli
percorre ancora strade
dove raccogliere olive,
giunchi e arni abbandonati al miele.

Querce da sughero
imponenti ergono i rami al cielo azzurro
profumi di essenze di rosmarino selvatico,
frassini chiari, carrubi e
un’euforia di erbe...
Orchidea selvatica
che nascondi sotto muschi
i propri profumi.

Colombi, conigli, uccelli
patrimonio naturale e riserva del Wwf...
ma attenta e vigile, l’aquila sorvola
il sonnolento borgo.

Fuoco non devastare tale
bellezza mediterranea...
odo rumore dei motori
del Canadair,
amarezza sprigiona dai miei
occhi di turista.

Ma la vita continua...

Il verde dell’erba
riappare silenzioso
quasi a non farsi notare,
i cespugli si coprono di bacche
e i conigli selvatici
riprendono il loro saltare...
Per aquile e falchi
quest’inverno sarà
" festa grande ".

E il sole d’inverno splende...



Alexia