PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Jul
Pubblicata il 10/11/2003
L'alta stele
alla quale porgi
ossequioso inchino,
ti incute paura:
è la MENZOGNA!
Si è vestita
di sgargianti colori,
indossa
un sorriso smagliante,
ti tende
le braccia invitante.
Ti viene vicino
e ti prende per mano,
ti vuol raccontar
di una favola bella,
una storia sincera
di uomini e cose.
Si vuol fare in quattro
per farti partecipe
di cose incredibili,
avventure impossibili.
Signora e padrona
del meschino cervello
di un triste sciacallo
che mente dinanzi alla gente,
perchè è l'unica cosa
che gli hanno insegnato.
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apetta dolcissima!..non ti ho mai sentita cosi' amareggiata...non so' a cosa ti riferisci..ma la descrizione della menzogna e' talmente veriritiera che mi sembra di vederla camminare avvolta nel suo vestito di ortiche...devi pero' sapere una cosa, quel vestito e' a doppia facciata infetta anche chi lo indossa..
Un beso
LUna

il 10/11/2003 alle 14:50

Complimenti... è una bella "umanizzazione" della menzogna che aleggia nella nostra vita.
Un caro saluto. MR

il 10/11/2003 alle 17:14

Poesia che riflette uno stato d'aniimo ferito da questo atteggiamento davvero meschino. La poesia , comunque, è molto bella. Un bacione a te.
Michele

il 10/11/2003 alle 17:47

Questa tua amara considerazione, è mi pare, una sconfortata analisi oggettiva, una constatazione di
quanto c'e' di infimo nell'animo.. di tutti ?
Sergio.

il 10/11/2003 alle 18:33

La menzogna è ovunque e hai ragione, puo' darsi che esista perché esiste qualcuno che la insegna e qualcuno che la apprende... poesia amara ma assolutamente realistica.
Massimiliano

il 10/11/2003 alle 18:36

Ti trovo amareggiata cara Giulia!
Ma il triste sciacallo rimarrà sempre un meschino.
Un bacio e un abbraccio SINCERO
Cesare

il 10/11/2003 alle 20:18

Cara amica mia,
commentare la tua poesia-sfogo sarebbe sciocco e presuntuoso, quel che posso dirti è di analizzare qual'è stata la molla che ha fatto innescare questo status poco simpatico. Fermo restando che di abili venditori di bugie ne è pieno il mondo.
Ti abbraccio un pò più forte.
Marco

il 10/11/2003 alle 20:25

La menzogna personificata da toccar con mano nella tua bella poesia. L'importante è imparare a riconoscerla. Un abbraccio, Carmen

il 11/11/2003 alle 08:30
Jul

Hai detto bene Luna, la menzogna ha un vestito di ortiche!
Bacio affettuoso,
Giulia

il 11/11/2003 alle 11:46
Jul

Grazie Maria Rosa, ho "umanizzato" la menzogna proprio in quanto espressione del pensiero di noi umani.
Un abbraccio, Giulia

il 11/11/2003 alle 11:48
Jul

Sai Michele, più che uno stato d'animo ferito, questa mia è frutto di acuta osservazione,amo moltissimo ascoltare ed osservare gli altri ed ho concluso che i menzogneri sono sempre quelli che apparentemente sono i più "altruisti"::
Un bacione, Giulia

il 11/11/2003 alle 11:53
Jul

Nessuno può ferirmi Lamberto, chi crede di farlo, non mi conosce.
Un bacio menzognero,
Giulia

il 11/11/2003 alle 11:55
Jul

Si Sergio, purtroppo in ogni animo c'è qualcosa di infimo (è la differenza che passa tra noi umani ed i santi).
Giulia

il 11/11/2003 alle 11:58
Jul

Il disgusto ci coglie quando la menzogna si veste di finta bontà.
Giulia

il 11/11/2003 alle 12:00
Jul

Infatti, caro Cesare, lo sciacallo non è un animaletto simpatico! Vuoi mettere le nostre infingarde ma deliziose gattine?
Un bacio,
Giulia

il 11/11/2003 alle 12:02
Jul

Ciao Marco, stà tranquillo e bonino, la menzogna menzognera la sistemo con quattro scapaccioni!
Baciucchi,cantucci e vin santo!
Giulia

il 11/11/2003 alle 12:05
Jul

Grazie Ale, anzi Pippinella mia!
Bacio, Giulia

il 11/11/2003 alle 12:09
Jul

Ciao deliziosa gatta-gatto dagli occhi splendidi!
Un abbraccio ricambiato,
Giulia

il 11/11/2003 alle 12:10
Jul

Grazie Carmen, chi è sensibile come noi "poeti" la riconosce spesso, putroppo la nostra menzogna (o delicatezza, o chiamiamolo pudore) consiste nel non controribattere a tanta falsità ed a volte passiamo per sprovveduti.
Un bacione,
Giulia

il 11/11/2003 alle 12:14

Sarei menzognero se dicessi che questa poesia non mi è piaciuta... La menzogna nuda e cruda la vedi e non fa tanto male, quella vestita di sgargianti colori invece fa male assai. E come viene usata... e quanto spesso... Hai ragione ad essere amareggiata. E' veramente triste vivere in un mondo così. Mi fai venire in mente quando, finita scuola e ancora in cerca di un lavoro fisso, trovai un'opportunità in una piccola ditta di assicurazione. Dopo un paio di giorni, pur avendo bisogno di soldi, ho abbandonato tutto: non me la sentivo di turlupinare il prossimo vendendo incantesimi (il ramo che mi avevano affibbiato era proprio un ramo particolare sull' infortunistica...)Con ciò non voglio dire che le assicurazioni non servano... ma quelle che dovevo proporre io erano delle vere fregature.
Abbraccio Fabio

il 21/01/2009 alle 17:13
Jul

Mi hai fatto veramente sorridere Fabio ed ho apprezzato la pulizia morale del giovane consapevole di gabbare il prossimo.
Abbraccio, Jul

il 21/01/2009 alle 17:33