Buongiorno Lamberto.....
o forse non lo è? poesia del ricordo e del tarlo che mordicchia..........poesia che sembra scritta davvero in una notte insonne....alla luce di una candela stanca.....
non ho capito solo una cosa...a chi si riferisce la goccia di sangue che si spande sul tappeto? se è lecito chiedere...ovviamente puoi anche non rispondere....
un abbraccio
Mary
Intrigante, crescente, ritmica... ricordi tumultuosi ondeggiano fra questi versi bellissimi... ci leggo anche un velo d'ansia e di dolore dispiegato fra le righe...
e che meravigliosa immagine lo stoppino che ondeggia al vento caldo del pensiero... è come vederlo e sentirlo sulla propria pelle...
Un abbraccio forte e un sorriso colorato,
Ema
sogni ..immagini che avvolgono il solito passato, che tanto passato non è......
bravo.....il risultato è quello che conta..oltre al sogno o realta che sia.
kissalba
ah, fai l'intrigante misterioso.... mi fa piacere, o forse no... :-)
Mi prendo il milione di baci... senza sconti!! ;-)
Un'altra valanga per te...
non si puo' e non si deve dimenticare..il tempo lentamente lenira' il tuo dolore e lo fara' suadente, dolce ..perche' ricorderai solo il bello di cio' che e' stato..stretto al tuo cuore, al tuo animo legato...( io lo so..e' anche nel mio passato...)
un grande sorriso di LUna
Denota tristezza per un ricordo che come un tarlo torna a tormentarti. Bella e triste.
Ciao
Cesare