PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/11/2003
Raccolgo
la marea del tuo corpo
che lenta sovviene
al sospiro
gemente anelante
visioni
di labbra socchiuse
di mani
di sguardi assetati
sognanti
di ritmico ardore
pulsante
di volti soffusi
suadenti
d'arsura nel
gioco d'amanti
al suggersi
madidi
l'anima
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eccolo il mio filosofo..bravissino anche a filosofeggiar d'amore

hehehehe
LUna

il 07/11/2003 alle 17:08

Incalzante...pervasiva...appassionatamente trascendente nella sua seduzione, con un soffio di malinconia (ma questo forse è un azzardo), caro Andrea :-)
Ti abbraccio.
Max

il 07/11/2003 alle 18:01

Grazie, Elettra. Felice che ti sia piaciuta.
Ciao
Andrea

il 07/11/2003 alle 21:01

Giaà..il ritmo. Scelto ad hoc per la rappresentazione della passione amorosa. Grazie, Nero.
Un caro saluto a te
Andrea

il 07/11/2003 alle 21:02

Grazie, Lunetta. Un ci posso fa' niente. E' più forte di me !! ;-))
Un bacione
Andrea

il 07/11/2003 alle 21:04

In effetti un filo più o meno sottile di malinconia vi è in tutte le mie poesie, caro Max. Per me è un intarsio sottile e diseguale che pervade ogni stato d'animo, anche quello più gioioso o passionale. Una forma di refrigerante ? ;-)
Un caro saluto e grazie.
Andrea

il 07/11/2003 alle 21:07