PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/11/2003


Fiaccole di vita
ardono
nella calda Padova
portate a quattro braccia
da tedofori imponenti.

Il tripode preparato
davanti la Loggia Amulea
aspettava solo d'essere
infuocato ed olimpico...

Padova con il suo
'' Prato '' la Piazza più grande
d'Europa muta al calore
di un inizio d'estate,
le statue bianche marmoree
ferme a contemplare
un cielo splendido
e una folla moderna...

Uno sport '' pulito ''
una speranza di vita,
un simbolo di maturità crescente.

Prodi Cavalieri
che vi sfidate
sguainando a noi
le vostre spade...
l'inchino elegante
il luccichio delle lame,
la presa forte.

Elegante è la scherma
arma bianca da punta e
taglio, colpisce
solo di punta l'avversario...
ecco l'occhio rosso.

Cavalieri costruite
uno sport sulla spinta
positiva dell'ideale olimpionico,
tutta la forza, l'onore, la gioia
a Voi che ieri
avete aperto
il cuore ad una '' principessa ''.

Ed il sole contento
andò a riposare
ninnato da una luna timida,
le guglie del Santo
riprendevano colori soffici
di burro fuso...
e i colombi amoreggiavano
sui tetti antichi di Padova.


Alexia


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Un inchino a Te (per la poesia..) ed alla "mia" città....
ac

il 06/11/2003 alle 14:54

Versi raffinati ed eleganti come la scherma. Detto da me che non sono affatto sportiva è il massimo.
Dolcissima la chiusa. Una bella dedica alla città di Padova. Complimenti, Carmen

il 06/11/2003 alle 16:07

Mai visto Padova, ma la poesia è bellissima, fa sognare un mondo sportivo puramente agonistico.

il 15/11/2003 alle 15:17