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Pubblicata il 04/11/2003
E' giunto di nuovo
il mare
ribollente di spuma
fredda
come rigurgito
d'autunno perso
fra le risate
giocose d'Isola
che in questa notte
di Novembre tiepido
si fanno beffe
senza alcun pudore
del digrignare
amaro dei pensieri
Ancora il mare
a rimestare
i miei ricordi usati
a sdilinquire il tuo sorriso
amato
a scontornare
quel tuo viso candido
quell'acquarello tenue
e già sfumato
di quello sguardo
appena
sussurrato
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certo che far giungere di nuovo il mare come un rigurgito non è che sia una immagine molto graziosa... (ora poi sono le 11.40 e stavo pensando al pranzo). La poesia mi è piaciuta parecchio belle sensazioni

Ciao

Dario

il 04/11/2003 alle 11:42

Hai ragione, Dario. Magari le esperienze e le sensazioni fossero sempre 'graziose' !! ;-)) Felice che ti sia piaciuta.
Ciao e grazie
Andrea

il 04/11/2003 alle 11:51

no, scusa, vado a commentare l'altra non ho potuto non leggere il commento salace di Dario..e sto ancora ridendo!..quindo incapace di commentare...un beso
LUna

il 04/11/2003 alle 12:58

Le note evocative del mare nella notte raccolta dei pensieri, in una allegoria di immagini delicate e intime a rappresentare il tuo malinconico sentire...e sfumare in un finale bellissimo.
Piacere di leggerti Andrea in questo brano assai coinvolgente.
Un carissimo saluto!
Max

il 04/11/2003 alle 13:37

eh eh eh eh. Un ti proccupà, Lunetta....succede !!
;-))))
Un bacio a te
Andrea

il 04/11/2003 alle 14:13

Grazie, caro Max. Piacere di rileggere i tuoi gradevolissimi commenti.
Un carissimo saluto a te
Andrea

il 04/11/2003 alle 14:14

Molto bella..spendida la sfumatura finale.
Un sorriso.ros

il 04/11/2003 alle 18:21