Scuro, pesante e buio è questo cielo,
triste il mio andare ricordando.
Lontana dagli occhi ormai da anni, ti ripenso ora.
E il tuo ricordo mi soffoca di pianto.

Nei giorni assolati lungo quel mare, mi dicesti si.
Che il tuo amore era uguale al mio o anche di più,
deciso ed intimo.
Che il desiderio ti assaliva ogni momento ma
respingevi ogni alito di vento
che ti colpiva.

E poi , adesso lo comprendo,
fulmineo e inaspettato fu l’ incontro,
con l’ altro.
Fatto più di pelle e carne,
più estatico e sfibrante
Non come il mio,
sincero e a lungo termine.
E andasti via in un lampo.

Scura, pesante e sonnolenta è questa notte,
triste il mio andare verso casa.
Lontana dagli occhi ormai da anni, ti cerco ora
mentre la tua pelle vorrei toccare per sapere se eri tu
oppure un sogno che,
pur bello,
svanisce piano piano, come la luce del tramonto
e ti lascia come sono io,
solo,in questa notte che ti sta pensando.