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Pubblicata il 03/11/2003
Il mio divenire – 03.11.2003

Pindarici voli
tra vuote presenze
per aggrapparmi
alle pareti
di nuovi discorsi
mentre il tempo
si sbriciola e cade
tra i singhiozzi
di chi non vede
l’evidenza che duole

Frastagliate immagini
come pagine ingiallite
che prendono vita
con la ragione del cuore
- note silenti –
fogli sparsi
che raccontano
il mio divenire

Poe
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Sono, questi fogli sparsi, i pezzi di carta su cui scrivi le tue splendide liriche, cara Poe e che, proprio come le briciole di Pollicino, consentono di non perdere l'orientamento nelle prove della nostra esistenza e di mantenere sempre l'equilibrio... E' una poesia bellissima, questa, che si chiude con un finale di speranza. Bacione a te.
Michele

il 03/11/2003 alle 17:40

Si Michele,sono proprio i fogli,pagine nel tempo che hanno tracciato il mio percorso,la consapevolezza e la capacità di vedere oltre le apparenze,proprio quella "mappa" del divenire...

Ti abbraccio forte
Poe

il 03/11/2003 alle 20:09

Grazie Rossana,non è triste la consapevolezza,è una presa visione " alle spalle" di un percorso già compiuto e la ricerca di senso di esso,il valore di quanto è dato essere e il suo senso...

Un abbraccio
Poe

il 03/11/2003 alle 20:11

Poe....i miei complimenti per aver comunicato te stessa con parole senza eguali.....Non puoi immaginare quanto mi sia piaciuta questa tua.... giuro:-)
ti abbraccio augurandomi che il tuo divenire sia sempre più roseo...............
Mary

il 03/11/2003 alle 20:11

Forte questa tua cara Poe, intensamente meravigliosa e coinvolgente... per me un vero gioiello, semplicemente elegante...
I fogli sparsi del tuo divenire... che bella immagine... continua a scrivere su quelle pagine e a condividerle con noi... intanto, per questo istante in cui ti sto scrivendo, posso colorare mezzo foglio con un sorriso rubato all'arcobaleno? :-)
Ti abbraccio forte,
Emanuela

il 03/11/2003 alle 21:49