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Pubblicata il 02/11/2003
Non mi accorsi della sua presenza
ed il suo arrivo fu ancor più dolce.
Stretta tra le mie braccia
l’avrei legata a me.
Il freddo di quella sera autunnale
ricordava un crepuscolo d’estate.
Caldo, confortante, entusiasmante……
Ed ora,
che da questa piazza rimpiango,
la vorrei al mio fianco,
cingerla ancora
ed ascoltare la calda voce
di un cuore in burrasca.

Alfonso
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B? Vorrai dire "I"..........Ileana...........
In cosa avevi ragione?
Sulla mia impulsività? E' stato sempre così: punto sempre tutto........

il 02/11/2003 alle 20:52

Molto forte l'antitesi tra la prima parte, che trasmette dolcezza e calore affettivo, e la seconda, permeata di malinconia e rimpianto per ciò che ormai è solo ricordo. Un contrasto che rende molto bene le sensazioni che si provano quando si ricordano i bei momenti passati, in cui spesso ci ritroviamo a sorridere di gioia amara... molto evocativa...
Riff

il 02/11/2003 alle 21:38