Mi meraiglio,leggendoti hai saputo trasportarmi in ricordi che suonano dolci come musica.
Molto bella e sincera
Un caro saluto,MauMusiC
Carissima Giulia, come sempre molto brava nel descrivere ciò che vedi e quel che provi in una giornata uggiosissima. Che il passero trovi calore e anche i bambini con le caldarroste.
Un caldo abbraccio
Cesare
Un quadretto molto bello e dolce.
La lirica è sui toni dell'autunno.
Molto bella!
Un caro abbraccio
Er
Sei una pittrice, Jul, una straordinaria pittrice di paesaggi e di sentimenti e ogni tua poesia è un cameo inciso con l'arte più fine. Un bacione a te.
Michele
I ricordi quando son dolci non si dimenticano facilmente.
ricambio il saluto,
Giulia
Difendiamoci caro Lamberto, sino a quando possiamo.
Scoppiettanti bacion glacè!
Giulia
Bravissima Giulia, con i tuoi versi riesci a farmi apprezzare questo freddo umido autunno con il mantello grigio. Un affettuoso saluto, Carmen
Ciao Giulia,
leggo questa tua affascinante composizione che intreccia la tristezza di un mese come novembre, particolare perchè più di ogni altro apre le porte all'inverno ... ma non solo, infinitamente triste inquanto ricordi di persone andate riaffiorano in maniera più prepotente ... dicevo, intreccia tutto ciò a quella tenerezza che caratterizza i lontani ricordi d'infanzia ... in cui vi erano intensi momenti passati ad osservare, e godere delle piccole cose del momento ... veramente bella.
Un Grande Saluto
Soll
Grazie Soll, sono le piccole cose del momento che danno sapore alla nostra vita.
Un caro saluto,
Giulia
Grazie per il suggerimento, Giulia!
Se vorrò cambiare nick sarò Carmen Perme oppure CarmenPerme.
Ti invio ancora un saluto, Carmen
Che bella, e che piacevole sensazione tornare indietro alla mia fanciullezza ed al ricordo delle mani riscaldate da un cartoccio di castagne.
Un salutone
Gaetano
Il cartoccio di castagne tra le mani, andando per strade d'autunno è momento idilliaco e lenisce dolori e malinconie.
Grazie, un caro saluto a te,
Giulia
Il tuo novembre ha il sapore ed i colori dei ricordi d'infanzia, un flashback nelle celle di memoria liquida le cui sinapsi hanno allentato le connessioni, ma che affiorano... davanto alle cadarroste!
Sbaglio?
Ciao Sergio
Bello il tuo novembre descritto in questa maniera. Hai colorato un mese un po noioso. Il passero vedo che è molto presente nelle tue poesie. Bello quel suo "sgrullamento..." Ciao Fabio.
