È profondo l’immaginare
Che con questa penna in mano non ho limiti da rispettare
Che se fuggo dal banale
Questo semplice foglio bianco sarà un tappeto su cui volare
Se guardo verso il cielo la sua fine non appare
Così se conterò le stelle che si riflettono sul mare
Avrò un mondo da viaggiare, arrivare e raccontare
Vedrò ciò che è nascosto dentro l’anima
E che agli occhi non appare
Il trucco è assimilare, carpirne la fragranza e cominciare a respirare
Chiederò al vecchio saggio se è più importante avere o amare
Se vivere di polvere o morire di sognare
Se fingermi forte albero o dolce piuma che sa volare
Se è lecito scrivere su un foglio tutto quello che mi pare

Fabio"