PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/10/2003
Percorso - 27.10.2003


Parla il mio corpo
racconta la vita
andata e ferita
su un vecchio percorso
Cicatrici e freni
a movimenti e passi
nel lento deambulare
di giorni trascorsi

Non più corse
e gioioso arrampicarsi
sul tronco e sui rami
di alberi lasciati
in scomparsi giardini
ora compagna è la fatica
che s'appoggia su una spalla
e sussurra piano l'età che avanza

Non più cibo abbondante
senza neppure pensare
dove potesse pesare
se sulla vita o sui fianchi
che ora provi a contenere
Nessuna abbondanza
di zucchero o sale
o si paga amaramente

Il tempo è andato
e dopo la salita e la voglia
di essere in pista
arriva il declino
e con attenzione
ascolti la voce
che mette in allarme
-quaranta son pochi -

Anni trascorsi
e che sono pietre miliari
per tutto quel che è stato
ma che han bisogno di cura
per non inciampare
su un accidentato percorso
Il futuro nasce dal cercare ora
la strada migliore

Poe
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

Raggiungere la strada migliore... senza cartelli e con un solo semaforo: verde... un pò difficile, ma non impossibile.
Per quanto mi riguarda la vita ha un solo viale tortuoso con tanti stop e precedenze.


Daina

il 27/10/2003 alle 11:15

...te lo confermo anch'io :
Quaranta son pochi

haihoiiiiiiii

un bacio
L.

il 27/10/2003 alle 15:19

I quaranta sono il momento giusto per tracciare un primo bilancio... sufficientemente giovani per avere ancora progetti e idee da realizzare e al contempo già abbastanza maturi per valutare cause ed effetti di quello che ancora faremo, i quaranta anni sono, forse, l'età migliore della nostra esistenza ( ma, forse, lo dico perchè ci sono dentro anche io... ). Comunque poesia molto bella e meditata. Un bacio a te.
Michele

il 27/10/2003 alle 17:23

Se è sempre verde quel semaforo e non ci fermiamo per la prudenza su un "dare la precedenza" accade che gli incidenti possano nuocere...

Un bacio
Poe

il 27/10/2003 alle 19:42

Ma guardare al percorso che resta - la salita- è sempre meglio,a quarant'anni fare le maratone " taglia il fiato"...
Un bacio
Poe

il 27/10/2003 alle 19:44

Grazie Michele,ho tentato di dare un aspetto "concreto" alla mia poesia a differenza del mio immergermi in emozioni e sensazioni meno consistenti,poi...è vero che sono giovane ma per me è stato importante avere riguardo per la salute a causa di recenti problemi che proprio per la mia attenzione ho superato...L'età è relativa quando si deve ancora camminare per la strada del suo percorso...

Un bacio
Poe

il 27/10/2003 alle 19:53

nn spaventarti x la tua eta..percorri la tua strada
e doditi la vita..
un saluto
Valnea

il 27/10/2003 alle 21:36

...dalla metafora alla realtà..
Io ho cominciato le corse a 44 anni !!!
Hai tutto un avvenire davanti a te, ragazza mia.

un altro bacio
L.

il 27/10/2003 alle 21:53