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Utente eliminato
Pubblicata il 27/10/2003
Quando sara'
che da quella nuvola umida,
cadra' la pioggia?
A lavare dai nostri volti
silvani,
le scorie del tempo?
Quando il melo sara'
indirizzito
sul ramo dal ghiaccio,
e le more saranno
cristalli d'amore,
quando il mondo sembrera'
fermarsi,
cadra' la pioggia.
Ma sara' neve soffice, vellutata,
che non fa male.
Tra i monti e le insenature,
e nel mio cuore,
disilluso d'amore.

Occam
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aspettiamo allora questa pioggia che lavi queste impurità.

Ciao

Dario

il 27/10/2003 alle 10:35

Bastasse davvero la pioggia a lavare le scorie del tempo !
Complimenti per la tua bella poesia e tanti cari saluti,
Carmen

il 27/10/2003 alle 14:02

deliziosa. tenera..dolcissima!
smackkkkkkkkkkkkk
e speriamo che piova!
LUna

il 27/10/2003 alle 17:49

Una poesia dolcissima che consegna alla pioggia l'ingrato compito di lavar le scorie, ma poi neve diventa e copre tutto.
Un saluto
Cesare

il 27/10/2003 alle 18:51

Forse la pioggia servirà a lavare quella delusione e poi, quella neve avvolgerà il tuo cuore con il candore di un nuovo e puro sentimento.
Un saluto,
Mario.

il 27/10/2003 alle 23:34