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Pubblicata il 26/10/2003
mi hai portato le tue vesti
offrendomi il tuo mantello
mi chiedi di indossarlo
senza chiedermi il perché
ma che ne sai tu della mia felicità
che ne sai tu di quel mare
che ne sai tu di quel raggio di sole
che ne sai tu di quel correre felice
che ne sai tu della sua dolcezza
oscuri con il tuo sguardo il mio volto
dipingi la mia veste
colorandola con i colori più tetri
lascia che la mia anima
senta il calore di quel raggio di sole
che riscalda il mio cuore
lascia che io possa amare
senza sfiducia
e tu angelo nero
se vorrai farmi indossare il tuo manto
troverai solo i miei occhi
che ti guarderanno in silenzio
solo la fragilità di un sogno
due lacrime sul mio volto
angelo nero non dipingere i miei sogni
io mi perderò nei miei silenzi
e non indosserò il tuo manto
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Avolte sappiamo leggere il silenzio e i sogni... sappiamo leggere gli occhi e la profondità dell'anima... ma fingiamo di non saperlo fare.

Daina

il 27/10/2003 alle 09:16