PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 26/10/2003




n'ostalgie
e
ti svegli comunque
un bel mattino

cristalli tra mille sali
evanescente
l'ot mobil tua
su la riga procede
celeste e più profonda

che in trucioli impasta
e svaporate gocce
per non esser
d'oracolo scorta
schiuma glaciante d'oceano rigetto
con spifferi grecali fuor di campo

immersa perchè
"nell'ingorgo del sentimento"
e
in angolo annidata
delle scale di servizio

stretto tra le dita
dello zucchero il pacchetto
e senza targa a insegna
sciolto
nè anche immaginar
di riconoscimento

a sera giammai chimera
die
ostalgie
show

poi solo poi
sui lustrini della notte
lodole a fresco pennute
vita est cola
quando il tuo mondo
in trabant scompare
probabile oxigene



da "lo specchio"
sabato 25 ottobre 2003
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certamente
non tutto ho capito
ma una cosa
precisa
la so
poeta moderno
e d'amore
riflette
lo specchio
di genio
d'autore
che parla
Comunque
d'amore

la musa maestrale

il 26/10/2003 alle 17:39

certo che capirti.....

ogni volta che scrivi una roba del genere, devo prima fare un corso di psicologiapoetica.

la rileggo due o tre volte
e poi la interpreto come mi pare.
a me.

e forse è sin più bella....
boh, chissà..
fa lo stesso

bacio
da una torino glaciale
pat.
nipote stanca già di lunedì

il 27/10/2003 alle 10:33