POMERIGGIO DI PIOGGIA
I tegoli ,gonfi d’acqua, come mani di viandanti ,
tremuli d’Inverno,
rossi e lividi,
diventano sepolcri
per fitte serenate di pioggia
Come questo libro , che mi tiene legato ad una sedia,
sepolcro di sogni svaniti.
Rimembranze,
nella danza leggera della pioggia,
di questo cuore solitario,
muto ,
come chi sogna ad occhi aperti,
triste,
come moccolo di un fulmine
che dopo il tuono spegne le ultime illusioni