Non è tempo d'attesa
questo mio indulgere
tra acqua e fuoco
che il giorno se n'è andato
e la notte è già arrivata ...
m'arrendo al piacere
di un'ora segreta
rivestita di sensualità
alcova immaginata
per te che non esisti ...
se fosse la tua mano
a raccogliermi i capelli
quelle due rose sorelle
non cadrebbero a terra
ma segnerebbero le pagine
d'un libro di poesie macchiate
di rossetto e caffè amaro
notti insonni a inseguire risposte ...
è brivido il pensiero di te
che mi rivesti di parole
destinate a un'altra donna
e ti vengo a cercare
tra fianchi di uva spina
là dove custodisco il tuo nome ...
(vasca di rame è un mondo
di sapone bianco e sale di mare)
"The bath" di A. Stevens (1867) - Musée d'Orsay - www.inter-art.com/it/11240.htm?x=1254