PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 24/10/2003
Non è tempo d'attesa
questo mio indulgere
tra acqua e fuoco

che il giorno se n'è andato
e la notte è già arrivata ...

m'arrendo al piacere
di un'ora segreta
rivestita di sensualità

alcova immaginata
per te che non esisti ...

se fosse la tua mano
a raccogliermi i capelli

quelle due rose sorelle
non cadrebbero a terra

ma segnerebbero le pagine
d'un libro di poesie macchiate
di rossetto e caffè amaro

notti insonni a inseguire risposte ...

è brivido il pensiero di te
che mi rivesti di parole
destinate a un'altra donna

e ti vengo a cercare
tra fianchi di uva spina

là dove custodisco il tuo nome ...

(vasca di rame è un mondo
di sapone bianco e sale di mare)



"The bath" di A. Stevens (1867) - Musée d'Orsay - www.inter-art.com/it/11240.htm?x=1254





  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Già ammirata e goduta in altra sede e riconfermo le prime impressioni d'immagini particolari e di sensualità per nulla ovvia.
Mi complimento
;-)

il 24/10/2003 alle 19:54

...e quanto manca quella mano
il cercare sulla nuda terra
come un fiore mai nato

non lo troverai

L.

il 24/10/2003 alle 23:48