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Pubblicata il 24/10/2003
Catene arrugginite cigolanti sfinite........
Rumori che attraversano l'anima con echi furibondi
Appeso al muro pensiero sbiadito
colori poveri che attraversano l'udito
L'incontro e' stato stabilito
Scavalcando il muro scorgo pallide figure
che guardano sconvolte
quasi impaurite.........
Non preoccupatevi gli dico...
non son qui per restare
ho visto abbastanza e mi dispiace......
Riscavalco quel muro quasi di gomma,
si piega mi avvolge lotto mi trattiene....ma....
fuggo.
Il sudore si fa sentire sotto la pelle....
adesso mi accorgo che ci son, mille e mille cose belle...
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Che tipo d'incontri erano? Extraterrestri, Fantasmi dell'Anima o Amanti scoperti o solo un incubo?
Singolare questa poesia. 5
Ciaooo
Cesare

il 24/10/2003 alle 18:34

..........Caro cesare ti ringrazio ma la visione della poesia e' molteplice di libera interpretazione....
ma io andavo oltre era un viaggio che poteva essere senza ritorno in questa vita......
Grazie ciao
Max

il 25/10/2003 alle 01:50

il tuo nik è ultimo. Non certo ultimo per questo
tuo poetare...
Ciao,
Vitale

il 25/10/2003 alle 17:27