Vestita del profumo dei fiori
Sognata come l’estremo desiderio
con i denti ad ogni battaglia
le lacrime per l’insolenza ricambiata
mi rincorrevi così
volontà e tenacia i tuoi coltelli
per scalfire oltre il manto mio di vanità
speranza e unico pensiero
l’assicurarmi l’amante più industre
ma giammai ti abbassasti
a soddisfare solo i miei appetiti…
Solenne e forse solerte il tuo progetto:
Amarmi in Assoluto e
dividermi col niente
dal primo bacio respiravi d’arancio
e io che dei fiori guardavo i colori
non volevo slegarmi di libertà
ma indipendente sono ora
che sfarfallo tra amiche e passioni
orientali e danzanti
lieta e serena guardando avanti
con sicurezza per la visione
di una mano che per mano mi tiene
e se l’invidia cresce in chi è solo
dico di non aspettare il momento buono
ma di lottare contro le streghe e il destino
per avere il suo cuore vicino
così la conquista è stata di sangue
Grazie mio amore pepato e zuccherato
grazie di aver perseverato
il tuo cuore più non piange
dipingo di blu e bianco la felicità
di rosso l’onestà e i battiti
sfrecciano neri e poi bianchi
e blu è il cielo che ci accerchia
con girotondi di voluttà.