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Pubblicata il 22/10/2003
E' tempesta oscura
a gonfiare vele nostre,
giganti rigonfiamenti di schiuma,
a prua come a poppa,
favoriscono l'ammutinamento
del nostro capitano,

così, mano a mano,
s'avvicina il momento
di fallare ogni scialuppa
scatenando la volgarità della ciurma
con l'illusione delle lussureggianti coste
a comprimere l'attesa della congiura.

Era bello il capitano,
con la bionda barba incolta,
con l'occhio azzurro
che di speranza rifletteva,
ma di misura superiore
era il sangue che scarlatto
scivolava assieme al sale,

Era bello il capitano,
a digiuno da quattro giorni,
mentre mulinelli giganti
gorgogliavano di sillabe
che non comprendevamo.

....un nome segreto,
di sole consonanti,
come nato dal respiro
che, primo e definitivo,
risuonò nell'Universo.......



Per Stef, mia adorata Fragilemusa



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Ehm...più che Dio, io lo chiamerei Principale o Grande Architetto: mi sento meglio così, nel non riconoscermi in Nome Conosciuto.
Un salamelecco a te

il 23/10/2003 alle 02:00