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Utente eliminato
Pubblicata il 22/10/2003
Figlia di terra selvaggia,
selvaggia anch'io
e ombrosa
e dura
come roccia di granito
in sembianze
dolci
gentili
misurate,
posso,
come la terra mia,
amare tanto,
senza clamore,
visceralmente;
ma catene d'amore
non devono legarmi
nè stringermi,
nè fermare
il mio spirito
errante.
Ferma,
poiché assestata
da antichi sismi,
guardo i miei fiori
sbocciare e profumare,
assediati
da vespe giovani
e api dorate
che danzano
attorno ad essi
la danza della vita..
E le stagioni passano
dolci, tingendo
di colori speciali
il mio mondo aspro
selvaggio
bello...
Mi mimetizzo in esso
e guardo,
come lucertola curiosa,
la vita
che dolcemente
fugge

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E anch'io avrei perso molto, andandomene, perchè avrei perso le tue liriche.
E questa, perdonami la presunzione, mi sembra faccia un tutt'uno con la mia... e non credo sia solo coincidenza, ma espressione di un comune sentire.
Un carissimo abbraccio
Gaetano

il 22/10/2003 alle 07:28

questo mondo aspro, selvaggio è un po' l'archetipo di moltissimi perchè è desiderio di sentirsi vivi oltre le imposizioni e compromessi che la vita impone.
Bella la poesia.

ciao
Sulphur

il 22/10/2003 alle 08:47

Bella e selvaggia come una danza tribale, aspra come l'ocra della Sardegna in un tramonto fatto di colline basse, quasi lunari, in un lussureggiare di macchia mediterranea. La tua terra mi ha colpito molto durante un mio viaggio in questa estate. E' un paesaggio che suscita moti primevi..Brava, Tina.
Un bacio
Andrea

il 22/10/2003 alle 09:11

...ti guardo..
lucertola curiosa...
abbiamo gli stessi campanelli
alle caviglie...

ora danzo scalza...
un sorriso bello per te...
ciao...


il 22/10/2003 alle 09:22

splendida terra..splendida TU!
m'inchino alla tua bravura ed al tuo sentire!
ac..un bacio......

il 22/10/2003 alle 12:25

Bellissima poesia, il cui finale è splendido, donando liricamente il tuo modo di essere, attenta testimone del tuo tempo, del tuo mondo (vasto), in attesa del tuo destino.
Tra le tue più belle!
Un abbraccio
Axel

il 22/10/2003 alle 12:42

Una bella poesia che mi fa desiderare di fare finalmente un viaggio per conoscere questa splendida terra, carmen

il 22/10/2003 alle 14:43

tu come la terra tua simbiosi di dolcezza e asprezza,ma la tua dolcezza prevale cmq..concordo con Axel nel definirla una delle tue migliori!
Adios
LUna

il 22/10/2003 alle 16:55

Questa è veramente grande poesia... un ritratto tuo che continuamente si mescola con quello della tua bellissima terra. Semplicemente stupenda. Un bacione a te, magnifica poetessa di emozioni e di immagini.
Michele

il 22/10/2003 alle 17:22

bella tina.....sai che mi ci ritrovo anch'io nei primi versi di questa tua?
:-)
un bacio
Mary

il 22/10/2003 alle 18:42

stupenda, da questi versi traspare ciò che realmente sei, ma perchè "catene d'amore
non devono legarmi
nè stringermi,
nè fermare
il tuo spirito
errante" ? Un carissimo abbraccio. Antonio

il 22/10/2003 alle 19:00

Mimetizzarsi per sfuggire a qualcosa che possa macchiare i tuoi ricordi? Se è amore vero anche la roccia più dura si sbriciolerà e la dura e ombrosa Tina può ritrovar i colori e i profumi che coltiva con tanta cura. L'ostacolo potrebbe essere lo spirito errante, ma chi sono io per dirlo. Bellissima poesia scritta col cuore.5+5+5+5+5+5
Un abbraccio
Cesare

il 22/10/2003 alle 20:16

Straordinario questo quadro
in cui dipingi lo spirito tuo e della tua terra.
Per fortuna che ti dici ombrosa!
Attenzione, cura e amore naturale
sono fra ciò che emani quel che, ora, percepisco.
Complimenti! Speciale poesia.
Riguardo al senso del tempo,
io preferisco dire: ...che dolcemente scorre.
Sensazioni soggettive, diverse e belle.
Un caro abbraccio

Papox

il 23/10/2003 alle 15:55