So bene che la morte
non è
il rimedio
per redimere i peccati
Dunque
di eliminarla
proprio
non se ne parla
So bene
che vivere
è la peggior pena
per i peccatori
So anche
che la tua giustizia
è diversa dalla mia
e che i tuoi tempi
non sono i miei
Non chiedo
che vengano
debellate le malattie
ne pretendo la vita eterna
Non esigo neppure
che ascolti
le mie preghiere
e i lamenti
So che prima, o poi
interverrai
e ogni cosa brutta
per i mansueti
eliminerai
Ma ora Signore
per non continuare a peccare
sposta lo sgabello
che mi fa inciampare