PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/10/2003
Lecce mi sbatteva sul naso
la mia sconfitta
grigia e piovosa
mi ha trafitta.
Macchine e camion
borbottavano e gemevano
le idee mi confondevano.
Il vento di scirocco
mi s’incollava addosso
di tutto ciò in cui,
le mie speranze ho riposto,
solo questo è rimasto.
Un peso insopportabile
che premeva sul cuore
facendolo sanguinare
Cercavo una cura a questo malessere
uno spiraglio del passato benessere
Cercavo un raggio di sole
che colorasse le strade
di quel vecchio bagliore
ma sembrava inutile
Lecce era imbronciata
il suo volto materno
si era trasformato
matrigna era diventata
E io mi ostinavo a ritrovare in lei
ciò che più amavo
Ripercorrevo i posti preferiti
li accarezzavo con lo sguardo
come fossero tesori preziosi
che dal domani
sarebbero andati smarriti
Non negavo a me stessa
che mi sarebbero mancati
ma il posto dei ricordi è nel cuore
è lì che li avrei rinchiusi

Ma prima volevo un’ultima volta coccolarli
scattare una foto con la mente
catturarli per sempre:
Piazza Mazzini era deserta e bagnata
la fontana era spenta e abbandonata
Piazza Sant’Oronzo come sempre affollata
la gente qui non si nega mai una passeggiata
Da Mc Donald’s i bambini sono sempre pronti
per una gioiosa abbuffata
In Piazza Duomo ancora turisti
scattavano foto anche sotto un cielo così triste
La chiesa di Santacroce
sembrava ancor più bella
illuminata da quella opaca luce
I negozi di cartapesta e la gelateria artigianale
alle spalle della piccola villa comunale
tutto mi sembrava così speciale
e mi accorgevo solo allora
che in fondo lo è sempre stato
Questo posto, io, l’ho sempre amato.


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Quasi un'opera di narrativa, questo tuo dettagliato amore per la città. Interessante e ben svolto!
Ciao
Axel

il 21/10/2003 alle 12:41

Grazie Axel.....forse quando le parole è il cuore a dettarle....si leggono chiaramente i sentimenti....e mi fa piacere che tu l'abbia notato.....
un caro saluto....Mary

il 21/10/2003 alle 12:50

...ci sono posti che si apprezzano molto di più quando ti rendi conto che forse non ci tornerai...
quando qualcosa cambia prima che diventi passato,vorresti gustare tutto quello che ti può dare in un secondo perchè quando mancherà la ricorderai per sempre nitida e bellissima...così è per la tua città che descrivi...grazie per il giro che mi hai fatto fare per lecce,non c'ero mai stato...Samuele

il 21/10/2003 alle 13:39

..Ciao Samuele....innanzi tutto grazie per la tua attenzione a questop scritto...capisco che potrebbe annoiare perchè è lungo e parla di un posto che non lega altri agli stessi ricordi che legano me a questa città.....ma magari un giorno ci andrai...e te lo consiglio, ne vale la pena....e ricorderai i miei versi vedendo i suoi monumenti....chissà....
Non è la mia città....mi ha adottata per 4 anni....tra i più importanti della mia vita....hanno segnato un passaggio, ed è spiegato nella poesia precedente..infatti questo è una specie di seguito... ed è stato doloroso lasciarla....anche se so che è sempre là....e quando vorrò potrò tornarci a rassaporare vecchie emozioni......

GRAZIE un bacio
Mary*

il 21/10/2003 alle 14:37

Vedremo che si può fare..ne parlerò col mio cuore....vediamo che ne pensa....:-)
un bacio a te...
M*

il 21/10/2003 alle 16:36

Io non conosco Lecce, ma mi fido del tuo amore per quella città. Se poi ci hai lasciato dei ricordi di vita come fare a dimenticarla? Non farlo, tienila nel tuo cuore. Bellissima stesura che ti prende.
Un abbraccio
Cesare

il 21/10/2003 alle 17:41

...Grazie cesare.....sai non è tanto la bellezza della città che porti con te o che ti lega ad essa...ma cio' che vi hai seminato e costruito.....anche nel paese più brutto(e non è il caso della città appena citata) è possibile serbare ricordi irripetibili.....Lecce per me resterà sempre speciale....si è così.....in un angolo del mio cuore....
Un abbraccio a te....Mary

il 21/10/2003 alle 17:59

Bellissima, profondamente compiuta e scritta con un linguaggio poetico di grande forza. Se non mi sbaglio, questa poesia è un po il " secondo tempo " ( per usare un linguaggio sportivo ) della tua di ieri:
" Addio...Lecce " ed è bellissima. Un bacione a te.
Michele

il 21/10/2003 alle 18:12

Bravo....ci hai preso....:-)
ma non è stata scritta come seguito...era qualcos'altro che era rimasto dentro, forse ci sono cose che non riescono ad essere espresse in una sola poesia ma hanno bisogno di ancora più spazio....e io seguo sempre quello che il cuore mi detta nell'attimo in cui me lo chiede.......
Grazie Mic.....sei tanto caro...
Un bacio....Mary

il 21/10/2003 alle 20:07

stupenda! bacio MG:)

il 21/10/2003 alle 21:55

...sai, Mary, durante le vacanze ho fatto amicizia con un'autrice di un altro sito che vorrebbe sognare ancora di quella città.
Nelle interminabili telefonate che ci facciamo, sto imparando a conoscere quella città che ti piace tanto.
Pensa che quando mi ha contattato con un sms sono andato a guardare la cartina per vedere in che parte della puglia fosse Lecce.
Io che ho viaggiato pochissimo sto imparando l'Italia con le poetesse che mi raccontano !!!
Potenza dei versi d'autore...
Un bacio
L.

il 21/10/2003 alle 22:30

grazie ! un bacio :-)

Mary

il 21/10/2003 alle 23:19

ma dai versi dedicati ad una città.......si può scoprire anche molto dei sentimenti che legano l'autore al luogo.......e c'è molta più profondità in questo.......
grazie luigi....un bacio
Mary

il 22/10/2003 alle 01:11