Piccoli sorsi di vita
attraversarsando
l’ultimo confine
d’illusione.
Scivola lento
lo sguardo sull’arpa
impolverata e
più giù, nelle impronte
di due bicchieri,
cade una goccia
di sangue dal cielo.
Stasera indossa
un cappotto nero
la nostalgia,
corre sul finestrino
di un treno vuoto,
corre tra le stelle
luccicanti che ho
abbandonato sul fiume,
corre nell'ultimo eco
della tua voce,
ora muta...nel silenzio
dell’ultimo sorso di vita.