PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/10/2003
Hai bevuto vino speziato
nel fumo denso del nostro locale,
cercando parole scontate
da dedicarmi stasera.
Poesie danzano sulle pareti,
mi perdo a leggere
immaginando il suono
sulle tua labbra in attesa.
Cogli, una scusa, ti prego
per fuggire dal nostro rifugio,
ragazzi si amano stretti ad un tavolino,
troppa luce si riversa
sul nostro amore clandestino.
Non sono avezza al giusto nome,
mi dico, è sempre amore,
un amore violento e insensato
che consuma i pensieri e la pelle,
che divora veloce il pudore
e si dimentica della ragione.
Fuggiamo
per trovare un appiglio
all'ultima remora,
sul selciato i passi
seguono un filo invisibile.
Potremmo salutarci
e lasciare scendere nelle vene
il vino e il sangue già saturo di te..
E' il brivido di ghiaccio di un pensiero ingrato,
siamo già dentro le nostre paure
smarriti in un bacio che ha l'effluvio
sincero ed amaro
di un vero bacio.
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Non ti nascondo che a volte mi ritrovo a vivere le prime righe della tua poesia, tra l'altro bellissima... ma aimè avviene sempre il contrario.

Baci
Daina

il 20/10/2003 alle 13:17