PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/10/2003
In un giorno d'ottobre
tra la fretta infuriata
di persone sbiadite
ti ho guardato
scivolare fra i vagoni
appannati della metropolitana.
Ferma sulla banchina
agitavo tremante la mano
e il treno s'andava
interrando coi suoi rumori
che d'addio avevano l'eco.
Con lo sguardo velato
ho rincorso il tuo cenno
che parlava d'amore
e di distacco,
seguendo binari allungati
a perdita d'occhio
sotto i tuoi piedi.
A che fermata sei sceso?
Lontano dal paradiso
lasciato su quella banchina,
ormai bruciante d'inferno,
lontano dal sole
sotto la sterile terra
ornata di ferro.
E la mia anima fredda
vestita d'autunno
è rimasta sospesa
aspettando il prossimo treno,
pronta a morire
come foglia ormai secca
al prossimo canto del vento.
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...per posare il suo germoglio in attesa di una prossima primavera..

Daina

il 20/10/2003 alle 13:45

grazie per la tua versione ottimista... passano tanti treni, e arriverà anche quello della primavera a farmi sbocciare...
Un abbraccio,
Ema

il 20/10/2003 alle 14:07

grazie per la tua versione ottimista... passano tanti treni, e arriverà anche quello della primavera a farmi sbocciare...
Un abbraccio,
Ema

il 20/10/2003 alle 14:08

triste e malinconica ... da tagliare col coltello.
...
pronta a gioire come foglia
cullata dal prossimo canto del vento
...
un bacio forte
tuo vento

il 20/10/2003 alle 17:14
Jul

Crepuscolare e struggente malinconica poesia d'amore, testimonianza della sensibilità di amor femminile vero.
Un abbraccio,
Giulia

il 20/10/2003 alle 17:20

l'amore arriva e parte su treni senza orari ne' destinazioni, senza eta' ne' ragioni..questa tua splendida , malinconica, dolcissima poesia e' li' a ricordarlo.
Un grande abbraccio di LUna

il 20/10/2003 alle 17:24

tanta malinconia... ma anche tanta voglia di prendere il prossimo treno...
tu inizia a cantare, mio dolcissimo vento... a cullare quella mia gioia...
una carezza,
Ema

il 20/10/2003 alle 17:32

un amore vero che strugge l'animo e lo colora al tempo stesso... un amore da scrivere in mille modi...
Un abbraccio a te, carissima... e grazie mille! :-)
Ema

il 20/10/2003 alle 17:38

Grazie tenerissima amica mia, per aver colto di me ogni significato... io aspetto di prendere il prossimo treno senza destinazione e senza fermate... ho già fatto le valigie...
Un abbraccio stretto e un bacino arcobalenoso per la lunetta incantatrice... :-)
a prestissimo,
Lela

il 20/10/2003 alle 17:40

Poesia pervasa di malinconia d'autunno per una storia d'amore che finisce... ma se è vero che in autunno le foglie si staccano, è altrettanto vero che in primavera tornano verdi e salde sui rami. Bella poesia, davvero. Un bacione a te.
Michele

il 20/10/2003 alle 17:53

molto volentieri
bacio
tuo vento

il 20/10/2003 alle 19:03

aspetto con ansia di trovare un ramo su cui germogliare e fiorire di nuovo... per rinascere sotto una nuova calda luce...
Un abbraccio di cuore e grazie mille Michele,
a presto
Ema

il 20/10/2003 alle 22:53